A memoria

Domani, domani, domani è tardi.
Il corpo muore.
Il corpo non aspetta.
Non camminare spalle al futuro.
Ho gambe corte, la strada è profonda, si affonda.
Pensi: niente! Non accadrà niente.
Tutto dentro di te e il mondo vuoto.
Il mondo, guscio di piombo.
Fammi uscire, fammi uscire!
Le cose non cambiano, il mio desiderio è fuoco che non forgia.
Avvolge tutto, brucia tutto e tutto resta della stessa forma.
Apri gli occhi e guardami.
Guardami, una volta sola,
toccami, una volta sola.
Gli occhi, aprili! Non ti voltare.
Conosco le tue spalle a memoria,
il tuo sguardo è fulmine catturato di fretta
che non sa trasformarsi in ricordo.
La tua voce, raccontami chi sei! Non tacere.
Conosco i tuoi silenzi, a memoria
e il mio amore è un film muto.

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